era una pratica diffusa che ha avuto luogo in diverse culture e periodi storici, ha radici antiche e può essere riscontrata in diverse società del passato ce ne parla Giovanna Lucido.

NECROGAMIA
Il matrimonio postumo, o matrimonio fantasma, era una pratica diffusa che ha avuto luogo in diverse culture e periodi storici, ha radici antiche e può essere riscontrata in diverse società del passato. In alcune culture, il matrimonio postumo era un modo per onorare il defunto e assicurare che avesse una compagnia nell’aldilà. In altre situazioni, il matrimonio postumo era una questione di eredità o di preservazione del patrimonio familiare. In alcuni paesi esistono leggi che consentono il matrimonio postumo solo se il partner deceduto ha accettato il matrimonio prima della sua morte. Nel 1800 molte erano le donne che si sposarono per procura con soldati morti in guerra mesi prima.

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Oggi il matrimonio postumo seppur raro è legalmente riconosciuto in Francia. Fu legalizzato nel 1960, sei mesi dopo il disastro di Malpasset in cui morirono 400 persone per la rottura di una diga, una delle vittime fu André Capra 20 anni che morì cercando di salvare la madre portandola sulle spalle. Il ragazzo era il fidanzato di Irène Jodart, la coppia si sarebbe dovuta sposare una settimana dopo. Tutto era pronto anche il viaggio di nozze in Svizzera. Irène che aspettava un bambino supplicò il presidente francese in carica Charles de Gaulle affinchè il suo matrimonio avesse luogo ugualmente, la legge infatti prevedeva matrimoni postumi solo per i militari. Pochi mesi dopo la tragedia della diga, il parlamento francese legalizzò il matrimonio postumo anche per i civili con dall’articolo 171 del codice civile che recita: “Il Presidente della Repubblica può, per gravi motivi, autorizzare la solennizzazione del matrimonio se uno dei coniugi è deceduto dopo l’espletamento delle formalità ufficiali che lo contrassegnano come consenso inequivocabile.”

Irène Jodart fidanzata di Andrè Capra ©Match Paris

Nonostante in Cina sia illegale dal 1949 e anche se non è molto comune, viene ancora praticato in alcune regioni rurali.

Questi particolari matrimoni vengono celebrati come qualsiasi matrimonio tradizionale, ma al posto del partner vengono usate figure di carta pesta vestite con abiti da cerimonia.

In queste regioni si pensa che se una persona muore senza aver contratto matrimonio reclamerà dall’aldilà un coniuge e che se questa richiesta non viene ascoltata si manifesterebbe con malattie nei membri della famiglia.

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