Di Giovanna Lucido

I Craigmiles fu un importante famiglia di Cleveland segnata profondamente da lutti e tragedie. La prima di queste fu la morte della piccola Nina, unica figlia di  John Henderson Craigmiles, un ricco imprenditore dell’epoca e di sua moglie Myra Adelia Thompson. Era il 18 Ottobre 1871 giorno di San Luca, quando il calesse su cui viaggiava la bambina e il nonno materno si schiantó contro un treno. L’intera città era affranta dalla morte della bambina, che fu l’unica a perdere la vita nell’incidente. Aveva solo sette anni.

I genitori di Nina che nel frattempo avevano perso un altro figlio, (morto poche ore dopo la nascita) decisero di donare alla comunità una chiesa e di dedicarla a San Luca in memoria di Nina. La chiesa venne inaugurata  il 18 ottobre 1874, terzo anniversario della morte della piccola. Purtroppo per i Craigmiles non era finita qui, John il padre di Nina, anni dopo morì di setticemia causata da una caduta, anche  sua moglie Adelia che undici anni dopo si era risposata, morì investita da un’auto mentre attraversava la strada nel 1928.


Tutti i membri di questa sfortunata famiglia furono sepolti nel mausoleo dietro la chiesa in cui troneggia al centro il bianchissimo un sarcofago di Nina.

La leggenda narra che poco dopo la morte della bambina, cominciarono a comparire delle macchie rosse nel marmo e che queste aumentassero a ogni morte della famiglia, il marmo macchiato venne sostituito più volte ma le macchie tornarono a comparire.

La spiegazione scientifica potrebbe essere che le macchie siano impurità depositate dal marmo originale ossidate dagli agenti atmosferici. L’unica cosa certa è che il marmo del mausoleo di questa povera famiglia è impregnato di dolore e lacrime ma questi non hanno colore.

In memoria di Nina Craigmiles

5 Ago 1864♥️

18 Ott 1871♥️

Ricordate di mettere un fiore nelle tombe abbandonate 🥀